Avete intenzione di usare il bonus rubinetti 2024? Quest’ultimo non è altro che il nome in gergo del bonus idrico 2021 che vi permetterà di rifare i bagni, i rubinetti, gli scarichi e tanti altri lavori idraulici a partire dal 2024? Se sì, allora siete capitati nel posto giusto. Vediamo insieme in cosa consiste il bonus rubinetti 2021 e chi ne potrà beneficiare. Il 2023 ha visto la proroga del tanto atteso “Bonus Idrico”, noto anche come “Bonus Rubinetti”. Questa misura, che ha riscosso grande successo, continua anche per il 2024, offrendo ai cittadini la possibilità di ottenere un rimborso significativo, fino a 1.000 euro, pari al 50% delle spese sostenute, senza alcuna limitazione legata all’ISEE. Ma vediamo nel dettaglio come funziona e come poterlo richiedere
Bonus Idrico: cos’è e chi ne può beneficiare
Per quanto riguarda il bonus rubinetti 2024 ecco che viene previsto un contributo di 1.000 euro per quanto concerne la sostituzione di sanitari e rubinetti con nuovi apparecchi con limitazione del flusso d’acqua. Nello specifico ecco che chi beneficerà potrà utilizzare la sovvenzione sopra citata per le seguenti spese entro e non oltre entro il 31 dicembre 2024:
- la fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica che hanno un volume massimo di scarico uguale o comunque inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, si ritengono comprese le opere idrauliche e murarie connesse e l’eventuale smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti;
- la fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi tutti i dispositivi adatti al controllo del flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, così come per i soffioni doccia e le colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, si aggiungono inoltre le eventuali opere idrauliche e murarie connesse e l’eventuale smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
Il “Bonus Rubinetti 2024” è un’incentivazione statale che mira a promuovere la sostituzione di vecchi rubinetti con modelli più efficienti, al fine di ridurre lo spreco d’acqua. Questo bonus permette ai cittadini di detrarre una certa percentuale della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di nuovi rubinetti dalle tasse annuali.
Parte o non Parte il Bonus Rubinetti 2024, o meglio perché è ancora “dormiente”?
Il bonus rubinetti 2024 che ha fatto a lungo discutere di questi tempi non è stato abolito, semplicemente non è ancora “partito” nel senso che non sono stare applicate le disposizioni normative che lo prevedevano in relazione alla legge di Bilancio del 2020 che lo istituiva.
La questione burocratica sembra comunque essere connessa al fatto che manca ancora il decreto attuativo del Ministero dell’Ambiente, decreto che non è stato ancora emanato a causa del cambio di governo e che sarebbe dovuto entrare in vigore entro il 2 Marzo 2021. Si attendono ancora diverse delucidazioni e sul punto vi terremo aggiornati.
Obiettivi e Ambiti di Applicazione del Bonus
Il cuore di questa iniziativa è la promozione di un uso razionale dell’acqua potabile. Il bonus mira a incentivare la riqualificazione degli impianti idrici di bagni e cucine, incoraggiando la sostituzione di vecchi sanitari con nuovi modelli a scarico ridotto e l’installazione di rubinetti, soffioni e colonne doccia di nuova generazione, progettati per limitare il consumo d’acqua.
Spese Ammissibili e Dettagli Tecnici
Il bonus copre diverse tipologie di interventi:
- Sanitari in ceramica: Sostituzione con modelli che hanno un volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri, inclusi i relativi sistemi di scarico. Sono comprese anche le opere idrauliche e murarie correlate, nonché la rimozione e lo smaltimento dei vecchi impianti.
- Rubinetteria e docce: Installazione di rubinetti e miscelatori per bagni e cucine con una portata massima di 6 litri al minuto, e soffioni e colonne doccia con una portata massima di 9 litri al minuto. Anche in questo caso, sono incluse le opere annesse e la rimozione dei vecchi sistemi.
Come richiedere il Bonus Rubinetti 2024
Essendo ancora in attesa di diverse delucidazioni in materia il bonus idrico 2024, ecco che vi raccomandiamo di tenere sempre presente l’apposita sezione del sito ufficiale Agenzia delle Entrate dove potrete trovare info in più sul bonus rubinetti e dove potranno seguire nuovi sviluppi per capire di fatto quando sarà attivo e dove fare la domanda per ottenere il finanziamento.
Per accedere al bonus, è necessario essere maggiorenni, residenti in Italia e proprietari di un’unità immobiliare o di un edificio esistente. La procedura di richiesta avviene online, attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate. Dopo la registrazione, sarà necessario compilare un modulo specifico, allegando una copia della fattura d’acquisto e fornendo tutte le specifiche tecniche relative ai prodotti installati.
Documentazione necessaria:
- Dati anagrafici e IBAN per il rimborso.
- Dati catastali dell’immobile interessato.
- Dettaglio delle spese sostenute con allegata fattura.
- Specifiche tecniche dei prodotti installati e dei vecchi apparecchi sostituiti.