Oggi parliamo di termoidraulica e andiamo a curiosare nel magico mondo delle stufe a pellet, un mondo in piena espansione che ci farà riflettere su quanto può avere senso oggi utilizzare questo combustibile per riscaldare la propria abitazione ma soprattutto sul fatto di adottare una stufa a pellet usata oppure no.
Stufe a pellet usate: reale opportunità oppure meglio comprare una stufa nuova?
Perché non avvalersi di una stufa a pellet usata? Quello relativo all’acquisto di una stufa a pellet usata può essere un ottimo affare e ora ti spieghiamo il perché può avere senso ricorrere a stufe a pellet usate… e anzi ti conviene affrettarti prima che arrivi l’inverno!
In Italia così come all’estero il pellet sta letteralmente spopolando. Stiamo parlando di un nuovo materiale combustibile, innovativo, che ti consente di risparmiare e inoltre è altamente ecologico… peccato il prezzo delle stufe a pellet, non sempre alla portata di tutti!
Per questo e per altri motivi si è sviluppato un mercato di seconda mano relativo alle stufe a pellet che vale la pena prendere in considerazione.
Stufe a pellet usate: perché hanno avuto così tanto “successo” negli ultimi anni
Per un semplice fattore, il prezzo. Una stufa a pellet nuova non costa meno di 500,00€ e davvero stiamo parlando del prezzo minimo medio che trovate sul mercato.
Prima però di passare all’acquisto di una stufa a pellet di seconda mano vanno valutate peculiarmente alcune caratteristiche che vi metteranno in condizione di avere una stufa altamente performante.
In primis, la caratteristica più importante che dovete sempre considerare è la potenza della stufa espressa in Kw; è ovvio che se dovete riscaldare un ambiente grande non vi basteranno stufe dalla capacità ridotta. In tal caso un rivenditore professionale vi dovrà sempre dire a quanto coincide il valore in Kw in merito alla metratura dell’abitazione.
Successivamente andrete a considerare alcuni fattori fondamentali prima di acquistare la vostra stufa a pellet usata:
- che la stufa a pellet non sia troppo vecchia, sembra banale ma è decisivo per evitare gli interventi di pulizia e manutenzione troppo frequenti;
- la portata del serbatoio, proprio perché conoscere a priori i consumi della stufa a pellet è determinante per comprendere l’autonomia del sistema di riscaldamento;
- verificare che la stufa a pellet abbia un’accensione elettronica, stiamo parlando di un meccanismo che rende questa tipologia di sistema di riscaldamento molto funzionale e assai pratico;
- che la stufa a pellet che vi propongono sia munita di garanzia, in questo caso il risparmio dovete sapere che è maggiore
Detrazioni Fiscali Stufe a Pellet e valutazione dell’acquisto in base a questo fattore
Un altro fattore determinante quando andiamo ad acquistare una stufa a pellet non può essere che quello connesso alle detrazioni. Dovete sapere che se acquistate una stufa a pellet nuova potere usufruire del 36% o addirittura in alcuni casi fino al 50% di detrazione sul valore d’acquisto.
In sostanza una stufa nuova la andrete a pagare ad esempio il 36% in meno del prezzo di listino, immaginiamo 1500,00€, pertanto si tratterà di un importo che sarà intorno ai 1000,00€.
E’ chiaro che se la medesima stufa usata anziché 1500,00€ vi costerà 1000,00€, a quel punto sarà assolutamente più conveniente comprare una stufa nuova.