Il blocco della caldaia può arrivare all’improvviso e, per le leggi della fortuna, arriva sempre nei momenti meno adatti!
Vi state facendo una rilassante doccia calda, vi state lavando il viso appena svegli o siete aggrappati al termosifone nel tentativo di scaldarvi una fredda mattina invernale e all’improvviso blocco della caldaia. Diventa tutto freddissimo.
I motivi possono essere svariati e purtroppo non sempre risolvibili senza il valido aiuto di un professionista, ma qualche tentativo insieme per porre un economico rimedio lo possiamo tentare.
Blocco della caldaia: i motivi
Partiamo dal presupposto che il blocco della caldaia non si verifica per forza di cose per la rottura della stessa.
I motivi di un malfunzionamento all’impianto di riscaldamento o della mancanza di acqua calda possono essere molteplici.
Ogni caldaia ha infatti un sistema di sicurezza che, nel caso di un qualsiasi problema ad essa collegato, la manda appunto in blocco per evitare che questo problema peggiori.
Nelle caldaie più moderne avrete sicuramente a disposizione un pannello con un visore sul quale apparirà il codice corrispondente al disguido tecnico.
Nel caso, sul libretto d’istruzioni troverete a quale problema corrisponde il codice, ma se avete una caldaia un po’ più vecchiotta vi toccherà andare a tentativi, nel caso non vogliate rivolgervi immediatamente a un tecnico specializzato.
Non è un elettrodomestico facile da gestire e sarebbe sempre meglio rivolgerci a un professionista, ma il problema, in alcuni casi, potrebbe essere così semplice da risolvere dal richiedere pochi, semplici gesti.
Pressione
La pressione dell’acqua all’interno delle tubature è la problematica più diffusa quando si ha a che fare con il blocco della caldaia.
Fortunatamente potrebbe anche essere il più facile da risolvere.
Ogni caldaia ha a disposizione un manometro che misura, appunto, la pressione dell’acqua che deve essere in un intervallo tra 0,5 e 2, più o meno.
Solitamente comunque questo intervallo è colorato in modo diverso all’interno del manometro apposta per indicarvi dove dovrebbe stare la lancetta.
Nel caso l’indicatore sia sotto lo 0,5, o comunque al di sotto dell’intervallo consigliato, potete provare ad agire sul rubinetto dell’acqua della caldaia. Apritelo finchè la lancetta non torna all’interno dell’intervallo consigliato, stando ben attenti a non superarlo.
L’avete superato? Ok, state tranquilli, si risolve!
Nel caso infatti che, per qualsiasi motivo, l’indicatore si trovi sopra l’intervallo (di solito sopra al 2), potete provare ad agire sul rubinetto dei termosifoni per farli sfiatare.
Il motivo più comune dell’alta pressione all’interno della caldaia è infatti la presenza di troppa aria all’interno dei terminali di riscaldamento.
Una volta fatto tornate ovviamente a controllare la posizione dell’indicatore per vedere se avete esagerato negli sfiati! Alla peggio dovrete semplicemente ripetere il procedimento.
Mancanza di gas o elettricità
Se in casa manca la luce non preoccupatevi del fatto di non avere l’acqua calda. Stessa cosa per quanto riguarda la mancanza di gas.
L’elettricità e il gas servono ad accendere la fiamma pilota che permette il funzionamento della caldaia. Nel caso mancasse uno di questi elementi, ovviamente si provoca il blocco della caldaia.
Per qualunque problema derivante dalle utenze luce e gas non esitate a contattare il vostro fornitore. Se vi siete trasferiti da poco ad esempio potrebbe esserci stato qualche problema con il nuovo allaccio delle utenze oppure, qualora il contatore fosse già stato attivato precedentemente, con la voltura o il subentro da voi eseguiti.
La maggior parte delle volte la caldaia non funziona perché “va via la luce”. Se il funzionamento della stessa non si ripristinasse con il ritorno dell’elettricità, oppure avete effettivamente luce in casa, ma la fiamma pilota non si accende, potreste avere un guasto agli elettrodi o tocca cambiare la batterie (le caldaie più vecchie hanno una batteria che ogni tanto bisogna sostituire, controllate il modello e il libretto d’istruzioni!)
Per quanto riguarda il gas invece, al di là del problema generale (magari per una manutenzione programmata degli impianti generali), potreste dover provvedere al rifornimento di gpl nel serbatoio, qualora la vostra casa usasse questa metodologia di rifornimento gas.
Nel caso invece il problema fosse proprio nella valvola rivolgetevi assolutamente a un professionista in tutta sicurezza, non agite da soli!
Calcare
La mancata pressione potrebbe essere dovuta a un accumulo di calcare e risidui all’interno delle tubature. In questo caso non sarà sufficente sturare gli scarichi, perché purtroppo il problema è, molto probabilmente, a monte.
La spiacevole situazione è facilmente verificabile:
- Aprite tutti i rubinetti di casa, prima l’acqua fredda, poi spostatevi sull’acqua calda
- Se l’acqua calda scende molto più debolmente o ci mette parecchio a diventare calda, solitamente avete un problema di calcare
Servirà un aiuto di un tecnico che, dopo aver individuato le cause, provvederà a liberare le tubature con acidi speciali adatti al fine di spurgare il tutto senza danneggiarli.
Tiraggio dei gas di scarico
Un guasto al sistema di tiraggio dei gas di scarico è uno dei problemi più gravi per il quale possa verificarsi il blocco della caldaia.
Fortunatamente, proprio grazie a questo blocco, si possono evitare problemi decisamente più gravi del doversi lavare il viso con l’acqua gelida!
Esattamente come nel caso della valvola, o comunque sempre quando si ha a che fare con situazioni riguardanti gas liberi, non agite assolutamente da soli, ma rivolgetevi a un tecnico specializzato, potrebbero infatti esserci accumuli di gas di scarico che hanno causato il blocco di sicurezza!
Blocco della caldaia e reset
Siamo arrivati al famoso reset della caldaia, il corrispettivo casalingo dello “spegnere e riaccendere” il computer quando qualcosa non funziona.
Sembrerà banale, ma proprio come nei computer, una reset della caldaia in blocco può risolvere la maggior parte dei problemi.
- individuate il tasto di reset della caldaia (di solito c’è una spia che ne indica il blocco proprio sopra ed è un tastino d’accensione rotondo);
- Tenetelo premuto per tot secondi e rilasciate;
- Controllate il manuale d’istruzioni, perché lo standard è tenerlo premuto 5 secondi, ma a seconda dei modelli la tempistica potrebbe variare.
Insomma, per risolvere il blocco della caldaia, un elettrodomestico che vede l’utilizzo di gas per funzionare, è sempre meglio agire con cautela. Valutate sempre bene, manuale alla mano, se è un guasto da nulla che potete risolvere in autonomia o è meglio rivolgersi a un professionista.
Il consiglio fondamentale è provvedere alla manutenzione annuale quando si sta avvicinando l’inverno. Non lesinate sulla manutenzione o potreste dover spendere cifre ben più alte poco tempo dopo a causa di un risparmio residuo prima dell’emergenza!
Soluzioni per sbloccare la caldaia
Chiamare un tecnico specializzato
Quando la caldaia va in blocco, è consigliabile chiamare un tecnico specializzato per risolvere il problema in modo sicuro ed efficiente. Il tecnico sarà in grado di diagnosticare la causa del blocco e adottare le misure necessarie per sbloccare la caldaia. Si consiglia di non cercare di risolvere il problema da soli, in quanto potrebbe comportare rischi per la sicurezza e ulteriori danni alla caldaia.
Pulizia del sistema o sostituzione del filtro anticalcare
Uno dei motivi più comuni per il blocco della caldaia è l’accumulo di calcare nel sistema. Un tecnico specializzato sarà in grado di effettuare una pulizia approfondita del sistema per rimuovere il calcare e ripristinare il corretto funzionamento della caldaia. In alcuni casi, potrebbe essere necessario sostituire il filtro anticalcare per prevenire futuri blocchi.
Verificare l’alimentazione del gas e riparare eventuali interruzioni
Se il blocco della caldaia è causato da interruzioni nell’alimentazione del gas, è importante verificare se ci sia gas sufficiente nel sistema. Inoltre, è consigliabile controllare se ci sono eventuali interruzioni o malfunzionamenti nel sistema di alimentazione del gas e ripararli immediatamente. Un tecnico specializzato sarà in grado di identificare e risolvere tali problemi in modo efficace.
Prevenire il blocco della caldaia
La prevenzione del blocco della caldaia è essenziale per garantire il corretto funzionamento del sistema di riscaldamento. Di seguito sono riportate alcune pratiche consigliate per prevenire il blocco:
Manutenzione periodica della caldaia
Una corretta manutenzione periodica della caldaia è fondamentale per evitare eventuali blocchi. Si consiglia di sottoporre la caldaia a controlli regolari effettuati da tecnici specializzati. Durante la manutenzione, il tecnico verificherà lo stato degli elementi interni, pulirà gli eventuali accumuli di calcare e lubricherà le parti mobili. La manutenzione dovrebbe essere effettuata almeno una volta all’anno, preferibilmente prima dell’inizio della stagione fredda.
Controllo della pressione dell’acqua e della presenza di calcare
Un altro aspetto importante per prevenire il blocco della caldaia è il controllo periodico della pressione dell’acqua e della presenza di calcare nel sistema. La pressione dell’acqua dovrebbe essere mantenuta nella gamma consigliata dal produttore e, se necessario, regolata tramite la valvola di riempimento. Inoltre, è consigliabile controllare periodicamente il livello di calcare nel sistema e adottare le misure necessarie per eliminarlo, come l’utilizzo di prodotti anticalcare o l’intervento di un tecnico specializzato.
Controllo dei fumi e dell’aria nei radiatori
Un altro aspetto da tenere in considerazione per prevenire il blocco della caldaia è il controllo dei fumi e dell’aria nei radiatori. I radiatori dovrebbero essere sfiatati regolarmente per eliminare eventuali accumuli d’aria che potrebbero compromettere il corretto funzionamento del sistema di riscaldamento. Inoltre, è consigliabile effettuare un controllo periodico dei fumi emessi dalla caldaia per garantire che siano nel range accettabile e non indicativi di problemi nel sistema di combustione.
- Effettuare una manutenzione periodica della caldaia almeno una volta all’anno.
- Controllare regolarmente la pressione dell’acqua e regolarla se necessario.
- Verificare la presenza di calcare nel sistema e prendere le misure necessarie per eliminarlo.
- Sfiatare regolarmente i radiatori per rimuovere l’aria accumulata.
- Effettuare un controllo periodico dei fumi emessi dalla caldaia.
Seguendo queste pratiche, è possibile prevenire il blocco della caldaia e garantire un funzionamento ottimale del sistema di riscaldamento.
Rischi legati al blocco della caldaia
Possibili danni al sistema elettrico
Il blocco della caldaia può causare danni al sistema elettrico. Durante il blocco, potrebbero verificarsi sovratensioni o cortocircuiti che potrebbero danneggiare i componenti elettronici della caldaia. Questo potrebbe portare a costose riparazioni o addirittura alla necessità di sostituire l’intero sistema.
Impedimento al riscaldamento omogeneo
Quando la caldaia si blocca, si verifica un impedimento al riscaldamento omogeneo dell’abitazione. Alcune parti dell’edificio potrebbero non ricevere il calore necessario, mentre altre potrebbero essere sovra-riscaldate. Ciò può portare a un disagio termico e a una distribuzione irregolare del calore all’interno dell’ambiente.
Rischi per la sicurezza e la salute
Il blocco della caldaia comporta anche rischi per la sicurezza e la salute. Se la caldaia si blocca e non viene riparata tempestivamente, potrebbe verificarsi una fuoriuscita di gas o di monossido di carbonio nell’ambiente. Questi gas sono estremamente pericolosi se inalati e possono provocare intossicazioni gravi o addirittura mortali. Inoltre, un blocco della caldaia può compromettere il corretto funzionamento del sistema di ventilazione, creando un ambiente poco salubre.
È fondamentale prestare attenzione a questi rischi e agire prontamente in caso di blocco della caldaia. Chiamare un tecnico specializzato per risolvere il problema in modo sicuro ed efficiente è essenziale per garantire la sicurezza e il corretto funzionamento del sistema di riscaldamento.
Normative e requisiti di manutenzione
Requisiti di controllo dei fumi e della pressione dell’acqua
Per garantire il corretto funzionamento delle caldaie e la sicurezza degli utenti, esistono normative specifiche per il controllo dei fumi e della pressione dell’acqua. Le caldaie devono essere sottoposte a periodici controlli per verificare le emissioni di fumi e assicurarsi che siano entro i limiti stabiliti dalla legge. Inoltre, è importante controllare regolarmente la pressione dell’acqua della caldaia e garantire che sia nei valori consentiti, in modo da evitare danni al sistema o malfunzionamenti.
Obligo di intervento specializzato e codice alfanumerico
La manutenzione delle caldaie deve essere effettuata da personale specializzato, in conformità con le normative vigenti. È obbligatorio chiamare un tecnico autorizzato per la manutenzione periodica e per gli interventi di riparazione o sblocco della caldaia. Ogni tecnico specializzato è identificato da un codice alfanumerico che attesta la sua abilitazione professionale e la possibilità di eseguire gli interventi richiesti in conformità alle norme di sicurezza.
Normative regionali in Italia e leggi di riferimento
In Italia, le normative per la manutenzione delle caldaie variano da regione a regione. Ogni regione può stabilire le proprie regole e prescrizioni specifiche, che possono riguardare, ad esempio, la frequenza dei controlli, i requisiti tecnici o le prassi da seguire. È importante informarsi sulle normative regionali in vigore nella propria zona e attenersi alle leggi di riferimento per garantire il corretto funzionamento e la sicurezza della caldaia.
Domande frequenti sugli sblocchi della caldaia
In questa sezione affrontiamo alcune domande frequenti riguardo ai blocchi della caldaia.
Quali sono le cause più comuni di blocco?
Le cause più comuni di blocco della caldaia possono essere l’accumulo di calcare nel sistema, una pressione dell’acqua troppo bassa o problemi nel sistema elettrico o meccanico.
Cosa fare quando la caldaia va in blocco?
Quando la caldaia va in blocco, è consigliabile chiamare un tecnico specializzato per effettuare una diagnosi e risolvere il problema. Evita di tentare di riparare la caldaia da solo se non hai le competenze necessarie.
Come risolvere il problema da soli?
Se hai esperienza nel settore elettrico o meccanico, potresti tentare di risolvere il problema da solo. Tuttavia, è importante ricordare che intervenire su una caldaia richiede conoscenze specifiche e può comportare rischi per la sicurezza. Se non sei sicuro di cosa fare, è meglio chiamare un professionista.
Quanto è pericoloso il blocco della caldaia?
Il blocco della caldaia può comportare rischi per la sicurezza e la salute. Ad esempio, un blocco causato da un accumulo di gas di scarico potrebbe portare alla diffusione di monossido di carbonio nell’ambiente domestico. È quindi importante prestare attenzione ai segnali di blocco e intervenire tempestivamente per garantire un funzionamento sicuro della caldaia.
La manutenzione regolare della caldaia è fondamentale per garantire un funzionamento efficiente e sicuro nel tempo. Durante i controlli periodici, un tecnico specializzato può esaminare lo stato generale della caldaia, verificare il corretto funzionamento dei componenti e individuare eventuali segni di usura o problemi imminenti.
Attraverso la manutenzione regolare, è possibile prevenire blocchi e guasti improvvisi, risparmiando così tempo e denaro. Durante questi controlli, il tecnico può anche effettuare le opportune pulizie e regolazioni necessarie, garantendo la massima efficienza energetica e riducendo il consumo di combustibile.
L’importanza di un tecnico specializzato
Per una corretta manutenzione della caldaia, è fondamentale rivolgersi a un tecnico specializzato e autorizzato. Questi professionisti hanno le competenze e le conoscenze necessarie per eseguire interventi di manutenzione in modo sicuro, garantendo il pieno rispetto delle normative vigenti.
Un tecnico specializzato sarà in grado di effettuare controlli accurati sulla caldaia, individuare eventuali anomalie e fornire le soluzioni appropriate. Inoltre, potranno anche fornire consigli utili per ottimizzare l’efficienza energetica del sistema di riscaldamento e prolungarne la durata nel tempo.
Soluzioni preventive per evitare il blocco della caldaia
Oltre alla manutenzione regolare, esistono alcune soluzioni preventive che è possibile adottare per evitare il blocco della caldaia. Ecco alcuni consigli utili:
- Monitorare costantemente la pressione dell’acqua e controllarne regolarmente il livello;
- Pulire periodicamente il sistema da eventuali accumuli di calcare;
- Verificare che il sistema elettrico sia in buono stato e che non ci siano anomalie;
- Evitare l’intrusione di agenti esterni nel sistema di riscaldamento;
- Mantenere libero da ostruzioni il sistema di scarico dei gas di combustione;
- Seguire attentamente le istruzioni del produttore per l’utilizzo corretto e sicuro della caldaia.
Adottando queste soluzioni preventive, è possibile ridurre significativamente il rischio di blocchi improvvisi della caldaia e garantire un riscaldamento efficiente e affidabile nel proprio ambiente domestico.