La casa allagata: l’incubo di ognuno di noi.
Può essere perché vi si è rotto un tubo o perché vi si è rotta la lavatrice o la lavastoviglie, qualunque sia la causa, avere la casa allagata non piace a nessuno anche perché le conseguenze di un allagamento sono spesso gravi e possono emergere anche a distanza di tempo, quando tutto sembra asciugato e la situazione della vostra casa ripristinata.
I danni da acqua posso essere molto ingenti e strutturali. L’acqua, infatti, penetra e danneggia non solo le superfici murarie, gli intonaci, i macchinari e le attrezzature, ma anche arredi e gli elettrodomestici. Un allagamento domestico può inoltre determinare lo sviluppo di odori poco piacevoli nonché muffe, rigonfiamenti, formazione di crepe. L’acqua, infatti, danneggia e compromette irrimediabilmente tutti i materiali.
In questa guida vi spieghiamo cosa fare in caso di allagamento: niente panico!
Casa allagata: cosa fare per bloccare l’emergenza
Un allagamento domestico può causare danni ingenti alla vostra abitazione sia per quanto riguarda la parte puramente estetica: mobili in legno o pavimenti in parquet che si gonfiano a causa dell’acqua, vernici che si scrostano, intonaci che vengono intaccati da muffe pericolose per la salute. Sia per quanto riguarda la parte strutturale: può saltare l’impianto elettrico, le travi di legno possono impregnarsi di acqua e andare a minare la stabilità stessa dell’edificio.
Per queste ragioni, in presenza di una perdita d’acqua è necessario agire con prontezza e velocità.
La prima cosa da fare è, quindi, fermare il flusso di acqua:
- Chiudi il rubinetto principale dell’acqua;
- Se non sai dove sia o non ci riesci chiama immediatamente un idraulico.
Come abbiamo detto l’acqua può fare danni molto ingenti al vostro appartamento specialmente all’impianto idraulico: tutti sanno che elettricità ed acqua non vanno d’accordo.
La seconda cosa da fare quando si ha la casa allagata è quindi di staccare la corrente elettrica nel vostro appartamento (o nel vostro condominio a seconda della portata dell’allagamento).
Vi consigliamo anche di chiudere il gas, ma solo per precauzione, solitamente questo non è necessario per le piccole perdite.
Fate sempre attenzione a:
- Essere adeguatamente isolati quando maneggiate attrezzi o elettrodomestici in tensione: guanti di gomma e scarpe di gomma sono indispensabili in questo caso;
- Se dovete attraversare la zona allagata per raggiungere il contatore chiedete consigli ad un elettricista: l’acqua è un ottimo conduttore di elettricità.
Concluse queste operazioni per bloccare l’emergenza, potete tirare, un respiro di sollievo prima di proseguire con la conta dei danni.
Casa allagata: ho bloccato la perdita e ora?
Adesso che la perdita è stata bloccata e avete superato il momento di shock iniziale è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche.
Vediamo come agire in questa seconda fase passo passo:
- Valutazione dei danni: prima di iniziare a pulire tutta la casa dall’acqua, cerca di capire l’entità dei danni, cosa può essere salvato e cosa deve essere irrimediabilmente buttato via. Vi consigliamo inoltre, di documentare più possibile lo stato delle cose per eventuali richieste di risarcimento con l’assicurazione.
- Recupera gli oggetti di valore: i gioielli, il denaro contante e altri oggetti di piccole dimensioni ma preziosi. Mettili tutti al sicuro in un luogo asciutto.
- Rimuovi l’acqua presente in casa: a seconda dell’entità dell’allagamento ti potranno servire degli stracci, dei vecchi asciugamani e dei secchi o delle bacinelle per strizzarli. Per facilitare l’operazione di asciugatura tieni le finestre aperte se fuori è meno umido che all’interno; se fuori invece è umido utilizza dei ventilatori nel caso in cui la muffa non si fosse ancora formata. L’aria può contribuire a diffondere le spore della muffa ad altre zone magari non toccate dall’allagamento. Se, invece l’entità dell’allagamento è maggiore avrai bisogno di un aspiratore o di una pompa idraulica. In questo caso ti consigliamo di rivolgerti ad una ditta specializzata.
- Il passaggio successivo è quello relativo alla pulizia: una volta asciugata l’acqua bisogna procedere ad un’attenta pulizia della zona allagata. Utilizza prodotti disinfettanti a base di cloro per evitare la proliferazione di muffe e batteri dannosi per la salute.
- Occupati degli elettrodomestici: fai asciugare gli elettrodomestici all’aria e ricordati di non usare nessun apparecchio elettronico prima che sia completamente asciutto. In caso di dubbio verifica sui manuali di istruzioni come agire in caso di allagamento.
Se questo articolo vi è sembrato utile e siete alla ricerca di altri consigli, curiosità sul mondo dell’idraulica e del fai da te, continuate a leggere i nostri articoli, siamo sicuri che troverete ottimi spunti!