In questo articolo parliamo dello scarico del WC e in particolare dello scarico del WC quando perde. Avete presente quando tiriamo lo sciacquone e sentiamo quel continuo gocciolio di acqua nel vaso?
Ecco se vi capita, vuol dire che il vostro scarico perde ed è necessario correre subito ai ripari!
La perdita d’acqua dalla cassetta va aggiustata in tempi brevi sia perché il fatto che ci sia continuamente acqua che fluisce dallo scarico al vaso è fastidioso, sia perché rappresenta uno spreco di acqua non indifferente e l’acqua è un bene prezioso che non va mai sprecato!
Se avete una buona manualità la perdita di acqua dallo scarico del WC è facilmente risolvibile senza dover chiamare un idraulico.
In questo articolo vi spieghiamo come fare: seguiteci!
Scarico del WC che perde: la possibile causa
Prima di capire insieme come riparare la perdita del vostro scarico del WC vediamo quali possono essere le tipiche cause.
La causa più comune che sta alla base della perdita del vostro scarico del WC è il calcare che, depositandosi, crea degli accumuli che o bloccano il funzionamento del galleggiante o ne comportano la corrosione.
Scarico WC che perde: come fare ad aggiustarlo con il fai-da-te
Prima di contattare un idraulico specializzato, cosa che ha sempre il suo costo, come sempre vi consigliamo di cercare di risolvere il problema in maniera autonoma, specie quando si tratta di interventi di piccola entità e che, soprattutto, non interessano componenti strutturali dell’impianto idraulico.
Aggiustare lo scarico del WC che perde è il classico campo di prova in cui potete dare sfoggio di tutte le vostre abilità manuali.
Scarico del WC che perde: cosa vi serve
Gli attrezzi che vi serviranno per aggiustare lo scarico del vostro WC sono facilmente reperibili da qualsiasi ferramenta:
- chiave inglese:
- cacciavite;
- 1 guarnizione a scodella.
Scarico del WC che perde: il tutorial
Vediamo quindi come fare passo passo in questo paragrafo.
La prima cosa da fare è aprire la cassetta dello scarico utilizzando il cacciavite. La cassetta è chiusa solitamente da dei bulloni che puoi ‘sbullonare’ servendoti della chiave inglese.
Adesso devi controllare il livello dell’acqua presente nella cassetta:
- se è troppo alto significa che non è possibile più utilizzare la guarnizione a scodella o che il galleggiante si è sregolato;
- se, invece, il livello dell’acqua è normale la perdita dello scarico è imputabile al fatto che la gomma si è consumata e non ha più tenuta.
Nel caso in cui il livello dell’acqua nella cassetta sia troppo alto, bisogna agire come segue e sostituire la guarnizione.
- Come prima cosa chiudi la valvola di adduzione;
- Poi estrai il galleggiante svitando con il cacciavite le viti;
- All’interno del galleggiante troverai la guarnizione a scodella che devi sostituire, in quanto ti sarai accorto che è usurata e sporca. Ti consigliamo di prestare attenzione al verso con cui inserisci quella nuova: la parte concava deve essere rivolta verso l’alto.
- L’ultimo passaggio consiste nell’inserire di nuovo il galleggiante all’interno della vaschetta e nel riavvitare la ghiera. In questa fase presta attenzione a non stringere troppo la ghiera, in quanto rischi di impedire il libero movimento del galleggiante.
- Se, però, una volta aperto il rubinetto non scorre acqua, vuol dire che hai stretto troppo la ghiera: allentala per risolvere la situazione.
Se hai seguito con attenzione e in maniera corretta tutte le indicazioni dell’elenco adesso noterai che il livello di acqua presente nella vaschetta è inferiore rispetto a prima.
Perfetto! Non ti resta che reinserire la copertura della cassetta con i due bulloni e il gioco è fatto!
Quando è necessario l’intervento di un tecnico specializzato
Se invece il problema persiste allora è probabile che non sia dovuto all’usura del galleggiante ed è necessario intervenire in altro modo.
In questi casi quindi è necessario rivolgersi a una ditta idraulica specializzata o ad un pronto intervento idraulico.
Sappiamo bene che questo tipo di intervento ha i suoi (notevoli) costi, ma ci teniamo a sottolineare, ancora una volta, che i danni causati dalle perdite di acqua possono essere molto ingenti e possono provocare danni strutturali agli edifici.
Avete presente la storia della goccia d’acqua che scava la montagna? Non vorrete che succeda una cosa simile ai muri portanti della vostra abitazione, vero?